Crea l’etichetta CLP

Il regolamento CLP è un regolamento dell’Unione Europea del 2008 che allinea il sistema comunitario di classificazione, etichettatura e imballaggio delle sostanze e delle miscele chimiche al sistema armonizzato a livello mondiale. Per vendere le tue candele e i tuoi prodotti artigianali al pubblico, devi assicurarti che tutti i tuoi prodotti siano conformi al regolamento CLP. L’etichetta CLP deve essere saldamente apposta su una o più superfici dell’imballaggio del prodotto che contiene immediatamente la sostanza o la miscela.

Identificazione del prodotto

Questo è il nome del tuo prodotto, della tua fragranza o della tua miscela e deve indicare chiaramente di cosa si tratta. Puoi includere altri elementi oltre al nome, come un numero di lotto o una SKU. L’identificativo del prodotto deve trovarsi nella parte superiore dell’etichetta, in modo da facilitare l’identificazione del prodotto.

Informazioni sugli allergeni

Le informazioni sugli allergeni descrivono tutti gli ingredienti allergenici che costituiscono i rischi del tuo prodotto. Secondo la normativa, l’etichetta non può contenere più di quattro sostanze chimiche, a meno che non sia necessario includerne di più a causa della natura e della gravità del pericolo.

Parola segnale

Una parola segnale indica al tuo cliente se un pericolo è grave o minore. L’etichetta deve contenere la parola di segnalazione pertinente in base alla classificazione della sostanza o miscela pericolosa. Se il prodotto presenta un pericolo più grave, l’etichetta deve riportare la parola “pericolo” e, per i pericoli meno gravi, la parola “avvertenza”.

Indicazioni di pericolo e precauzioni

Per quanto riguarda le indicazioni di pericolo e di precauzione, l’etichetta deve contenere le indicazioni di pericolo pertinenti che descrivono la natura e la gravità dei pericoli del prodotto. L’etichetta deve includere anche i relativi consigli di prudenza, che indicano le misure per prevenire o ridurre al minimo gli effetti negativi sulla salute umana o sull’ambiente dovuti ai pericoli del prodotto.

Pittogrammi di pericolo

Un pittogramma di pericolo è una rappresentazione pittografica di un particolare pericolo che il tuo prodotto può presentare. La classificazione della tua sostanza o miscela determina quindi quali pittogrammi di pericolo devono comparire sull’etichetta. Dovresti visualizzare le icone di tutti i pericoli associati. Con un CLP, i pittogrammi di pericolo devono avere la forma di un quadrato con un diamante appuntito e un simbolo nero su sfondo bianco con un bordo rosso. Inoltre, è bene ricordare che ogni pittogramma di pericolo deve coprire almeno un quindicesimo dell’area dell’etichetta, ma l’area minima non deve essere inferiore a 1 centimetro quadrato. I pittogrammi non devono essere più piccoli di 2 cm x 2 cm per una quantità limitata. I pittogrammi e le indicazioni di pericolo sono richiesti solo al di sopra dei 125ml/grammo, mentre al di sotto di questi è richiesto solo un pittogramma.

Indirizzo e numero di telefono del fornitore

Ai fini dell’assicurazione e della responsabilità civile, devi fornire al cliente il tuo indirizzo e numero di telefono. Per legge, i clienti hanno il diritto di sapere con chi stipulano un contratto. Le leggi principali in materia sono il Companies Act 2006 (sia che tu sia una società a responsabilità limitata o meno) e, per i siti web, il “Regolamento sul commercio elettronico”. In questo modo i clienti potranno facilmente contattarti per risolvere i problemi relativi al tuo prodotto. Devi comunque fornire un indirizzo e un numero di telefono anche se non hai un’azienda; questo include il nome dell’azienda, il nome del proprietario legale e un indirizzo geografico a cui inviare i documenti legali. Questi requisiti si applicano a ricevute, fatture, ordini e corrispondenza emessi nel corso della tua attività. I tuoi dati rendono te e la tua azienda facilmente rintracciabili.

Quale % di etichetta CLP devo utilizzare?

Quando si realizza un’etichetta CLP, è necessario utilizzare la percentuale corretta. Puoi sovrastimare il tuo carico di odori, ma non sottovalutarlo.

Se stai preparando una candela o una cera sciolta, ti consigliamo di utilizzare circa il 6-10% di olio di fragranza; per questo motivo puoi utilizzare la nostra etichetta CLP al 10%, che copre tutto ciò che è al di sotto del 10%; non hai bisogno di un CLP al 6% perché il 10% ti copre comunque.

Se stai preparando un diffusore per canne, una crema spray o un plugin, ti consigliamo di utilizzare circa il 15-25% di olio di fragranza; per questo motivo dovresti utilizzare la nostra etichetta CLP al 25% perché copre tutto ciò che è al di sotto del 25%; non puoi utilizzare un’etichetta CLP al 10% se la tua carica è del 15%, ad esempio, dovresti sovrastimare.

Poiché la nostra base per diffusori ad ancia Augeo è pericolosa, abbiamo fornito una SDS per l’80% che dovrai utilizzare se la vendi.

Dove devo collocare il mio CLP?

Il tuo CLP deve essere visibile, facile da leggere e in posizione orizzontale.

Se non puoi attaccare il CLP al prodotto a causa della sua forma, puoi attaccarlo con un’etichetta lampeggiante a cui si applicano le stesse regole.

Il CLP deve essere presente sul prodotto finito. Se metti il tuo prodotto in una scatola, il CLP deve essere sul prodotto e non sulla scatola.

Quali basi per diffusori sono pericolose?

La nostra Base per Diffusore di Canne Augeo è pericolosa e deve essere riportata sull’etichetta CLP, se utilizzata insieme a un profumo è necessario creare un’etichetta CLP combinata.

Utilizza il nostro sito web per trovare il tuo CLP

I profumi contengono una serie di sostanze chimiche diverse che sono classificate come potenzialmente dannose e devono essere indicate sulla confezione. Le sostanze chimiche contenute in ogni profumo sono tutte diverse. Abbiamo a disposizione una scheda tecnica per ogni fragranza che forniamo.

Una candela può contenere generalmente il 10% di olio di fragranza, quindi forniamo una scheda informativa sul 10% per ogni profumo. Vai alla pagina del prodotto della fragranza e troverai la scheda di sicurezza.

Una volta scaricata, apri la scheda tecnica e scorri fino alla sezione 2.2 “Elementi dell’etichetta”.

Tutto ciò che è riportato in questa sezione deve essere riportato direttamente sull’etichetta della tua candela.

Le etichette CLP e le schede di sicurezza sono disponibili al 100%, al 25% e al 10%. Se realizzi una candela con il 10% di olio di fragranza, è sufficiente un CLP del 10%. Se il 10% non c’è, puoi usare anche il 100%. Quando si realizzano i diffusori, è possibile utilizzare fino al 25% di olio di fragranza, quindi un CLP del 25% va bene. Potresti notare che le icone possono essere diverse a seconda della percentuale. Questo perché ciò che può essere considerato dannoso al 100% non lo è al 10%.

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